domenica, settembre 27, 2009



24 mesi di indagini,
ma il caso è sempre risolto


ATTENZIONE LA LORO PROSSIMA MOSSA
E' PUBBLICARE LA FOTO DI MIO FIGLIO



Sono certamente molti gli utenti del famoso social network Facebook ad aver visto il gruppo, che presuntuosamente intende diffamare la sottoscritta.

I testi della prima pagina di questo gruppo sono quelli di Duna, una ragazza barese che io ho perdonato in occasione dell'appello di Artists Against War contro il bombardamento di Gaza e che qui non cito, perché a tutt'ora con questa gente non ha nulla a che fare. Mi riservo egualmente di nominarla, non appena i criminali incalliti provvederanno alla ennesima pubblicazione della foto di mio figlio.



Gli autori e scrittori del gruppo sono personaggi notissimi al mio web di indagine: Sissimo Neuro, conosciuto per il suo essere una sorta di "Radio Serva" da e per i blog filo pedofili italiani e Maxi Fasso, iscritto al gruppo addirittura nella sua veste ufficiale di clonatore, ovvero reo all'art. 494 c.p., che si sostituisce alla persona del prof. Massimiliano Frassi della Associazione contro la pedofilia "Prometeo Onlus". La figura di Maxi è emblematica, perché lui è uno che accende la candelina del Boy Love Day in occasione delle 2 edizioni della giornata dell'orgoglio degli Orchi: ovvero a Natale e a Giugno di ogni anno.



Sissimo lo trovate tra i commenti del blog di Maxi Fasso, qui: Piedofilia, L'Interno Dell'Agnello, cioè il blog che clona esattamente le iniziali del titolo del blog del professor Frassi della Prometeo Onlus e ne riprende il contenuto in versione oscena. Qui l'originale: Pedofilia, L'Inferno Degli Angeli (notare le iniziali).

Un personaggio conosciutissimo sì, che insieme al suo partner Sissimo, naviga un web orripilante che in Italia inoltre è prodotto addirittura da periti, sociologi e psicologi dalla parte dei pedofili, che diffamano senza posa TUTTI gli operatori dell'antipedofilia e i Magistrati dei casi più famosi. (Vero Giustiziere !?)

Update: Maxi Fasso ha lasciato oggi la sua firma elettronica visibile proprio nelle note del profilo dell'amico Sissimo Neuro, il pedofilo infatti salva sempre i file di immagine (screen shot) in formato PNG e li posta sul suo profilo di Imageshack. (vedi immagine sotto)

Ma veniamo a Noi...


Chi sono coloro che diffamano Loredana Morandi?

Sono sempre gli stessi: la società del Porno rappresentata da Sissimo Neuro e Maxi Fasso, i 2 internet point del file sharing illegale e i membri - utenti - collaboratori delle chat hard collegate alla società del porno sarda. Nonostante la noia, giuro, di non potermi capacitare come personcine simili a Helene Benedetti e Cinzia Lacalamita siano finite in questo vespaio, di propria spontanea iniziativa. Forse, ma mi intristisce il pensiero, quando la superbia regna è l'ignoranza che ci rappresenta davvero. La prima delle due, Helene, mi risulta attualmente completamente circuita da questi due personaggi.



Le animatrici/adescatrici delle chat presenti nel gruppo

E' una attività ludica certamente divertente quella di diffamare Loredana Morandi, ma è così che cade l'asino di nome Vi per Violetta, detta "la tetta perfetta", cioè una delle animatrici - adescatrici del circuito di chat hard collegato al gruppo diffamatorio di FB. La donna cade per la logica del branco, che l'ha indotta ad iscriversi al gruppo diffamatorio insieme ai suoi partner e collaboratori.



Violetta è una delle animatrici - adescatrici più in voga, amica di Marta (identificata Questura di Lucca il 14 settembre 2008, dietro mia richiesta) ed è solita postare in giro per i forum dedicati ai cartoni animati giapponesi le sue foto pornografiche amatoriali. Si veda la foto estratta da un forum ad alta frequentazione di Minori:



E non sussiste dubbio che la donna sia la stessa del profilo di FaceBook perché, nonostante un avatar dal volto cancellato, lei la faccia ce la mette e non solo quella...



I due internet point

La mia denuncia sull'uso in reato di peculato del server UniNa, di proprietà dell'Università Federico II di Napoli, verteva proprio sulla connessione del computer server universitario ad una rete illegale per il file sharing. Non desta pertanto alcuna sorpresa che implicati in questo strano giro di scambio di materiali hard siano interessati ben 2 internet point: uno a Viareggio e uno a Brescia.

Questo, nell'immagine tratta dagli iscritti al gruppo FB diffamatorio ai miei danni, è quello di Viareggio ed è il punto di riferimento per Vi, Marta ed altri utenti/animatori/soci del circuito delle chat hard.



Il secondo è a Brescia, un internet point gestito da Albanesi e da Julian Kackini, noto al secolo del web degli scariconi e dei contraffatori come Orochimaru83 per il suo ruolo di Raw Hunter, letteralmente "cacciatore di Raw", ovvero un cacciatore di file originali, dal film nelle sale a materiale molto più specialistico, da contraffare per l'utenza italiana con la sostituzione dell'audio italiano rubato al cinema, o con i sottotitoli per quei file dove non esiste affatto un audio italiano. Qui con i due Daniele suoi collaboratori: Darath di Bagheria e l'appena maggiorenne Cusy.



Qui ancora Orochimaru83 iscritto al gruppo diffamatorio contro la Morandi.

ATTENZIONE: se qualcuno conosce la signora Carmen Rita, raffigurata nella foto con sua figlia, è pregato di avvisarla del luogo e delle sue attuali frequentazioni.



Ah, non voglio dimenticare assolutamente il loro avvocato, autore reale della istigazione a questi comportamenti lesivi, della diffamazione, dello stalking e delle minacce di morte rivolte alla sottoscritta nell'ottobre 2008. Tranquilli: l'ho denunciato anche oggi, perché...

Il Nome, che poté essere pronunciato, NON è il vero Nome, ma soprattutto G.B. Gallus famoso per le mani in pasto con altri capitoli sporchissimi dell'illegalità del file sharing, non ha nessun potere su di me.

Loredana Morandi

Nota all'Articolo: tutto il materiale fotografico è liberamente scaricabile dal web. :)
24 mesi orsono: la chat
.



Affinché non se ne perda affatto la memoria, ecco lo stato delle chat in cui gli autori del gruppo su facebook convivevano insieme con i tre titolari della società del porno sarda: il cartello pro pedofili omosessuali "PVF", dove la F è l'iniziale del nome del socio principale della Società in Nome Collettivo.

Nel primo screen appaiono i due titolari uomini: "_P_ e 'F " (i cui nomi sono noti e oggetto di indagine).

Nell'immagine successiva ritorna nuovamente il socio "_P_", insieme alla partner "Vanilla ('P')". A questa immagine ho voluto dare una dettagliata quanto colorata spiegazione, per evidenziare i personaggi di cui ho narrato in una istantanea, che riprende la chat irc utilizzata per il file sharing illegale.




In entrambi questi screen shot appare anche il nickname di un ragazzo, che mi rivelò personalmente essere già sotto processo e sequestrato per detenzione di materiale vietato dalla Legge.

Da un anno ad oggi alcune cose sono cambiate, nonostante il fatto che le chat siano ancora tutte lì. Purtroppo quel che sembra non cambiare mai è il comportamento violento e persecutorio dei due pedofili, esperti in clonazione e diffamazione: Sissimo Neuro e Maxi Fasso.

Oggettivamente NON si può affatto escludere che Sissimo Neuro sia persona direttamente collegata alla società del porno e al sito di stoccaggio materiali audiovideo in ragione di accordi economici, data la sua fedeltà di intenti nei confronti del personaggio che clona ufficialmente e in violazione dell'Art. 494 del Codice Penale il Presidente di una Associazione contro la Pedofilia. Mentre quest'ultimo, il Maxi Fasso, grossolano e ignorante, ha il profilo tipico dell'utente dei servizi promossi dalla società del porno.

Leggi anche

24 mesi di indagini - ma il caso è sempre risolto!

Che cos'è una chat IRC ?

Una lettura illuminante su cosa sia l'acronimo PVF.

Loredana Morandi

venerdì, settembre 25, 2009

AVVISO AI LETTORI
Avviso danneggiamenti in corso a Loredana Morandi



Giustizia Quotidiana sarà assente dal web per alcune ore nei prossimi giorni,
perché è in corso il cambio del provider.


Si avvisano i lettori, che ciò accade a seguito di una azione dolosa volontaria determinata dall'interesse degli ATU siciliani ad appropriarsi abusivamente dei contenuti intellettuali di questo sito. Ovvero ciò accade a seguito di un riuscito danneggiamento a carattere economico e patrimoniale.

Tale danneggiamento si conclama per l'azione, certamente dolosa del "farsi giustizia da se" scavalcando le Leggi Italiane di un avvocato di Caltanissetta che, intendendo inoltre spaventarmi con minacce gravi, mi recapita la sua missiva attraverso il "blog", che diffuse una minaccia di morte a me rivolta nell'ottobre 2008 e pubblicata da ANSA sulla testata online della Federazione Nazionale Stampa Italiana.

L'evidenza dei rapporti tra gli ATU siciliani e Maxi Fasso, l'uomo che da più di 2 anni clona e si sostituisce alla persona del prof Massimiliano Frassi, presidente della Associazione Prometeo Onlus a Tutela dei Bambini e Contro la Pedofilia, NON lascia adito a dubbi:

SONO IN CORSO rapporti sostanziali tra la Società Snc del Porno di Cagliari, già vista tra gli utilizzatori di Unina, il server malversato di proprietà dello Stato presso Università di Napoli (si veda la denuncia su Epolis Il Napoli del 10 settembre 2008), rapporti che documentabili per la Morandi a far data 1 luglio 2009.

Esplicito pertanto il Divieto di utilizzo dei contenuti intellettuali di questo sito web, ivi comprese le rassegne stampa tratte dai Comunicati alle Redazioni, nei confronti dei signori: Giuseppe Di Spirito, Lidia Undiemi per Università di Palermo, Luigi Amico, Giorgio Ciaccio e quanti altri ad essi collegati. Inoltre sarà denunciato lo studio legale Tipo di Caltanissetta per gli abusi ravvisabili e per il danneggiamento volontario.

La Legge non ammette l'ignoranza dell'Avvocato.

Loredana Morandi e il suo sito Giustizia Quotidiana sono al fianco della Magistratura e dei lavoratori del comparto Giustizia da ben 7 anni.

Se pur le minacce tutte gravi di questo accordo tra le mafie delle due isole Sardegna e Sicilia, ci spaventa:

Giustizia Quotidiana NON si arrende
alla criminalità

Sarò presente alla manifestazione delle Agende Rosse, al fianco di Salvatore Borsellino ed in contemporanea alla manifestazione del Movimento Civile contro la Pedofilia domani in Roma dalle 17 con la telecamera.

I contenuti di Giustizia Quotidiana nelle ore di assenza del sito per i lavori possono essere seguiti:

su Facebook

su Wordpress.com
(dove sono inattaccabile a seguito di danneggiamenti e per l'aver dovuto cancellare ben 20 cloni del mio nome, dei nomi dei domini e dei nomi delle Associazioni, e dove mi è sufficiente citare gli attuali rapporti tra Atu siciliani e Maxi Fasso per ottenere la dovuta ragione)

su Blogger (vedi sopra)

Posso personalmente essere contattata anche tramite i recapiti della Associazione che presiedo:
Associazione Culturale e di Promozione Sociale ARGON - Bloggersperlapace, ovvero:

Artists Against War Italia

www.bloggersperlapace.org - www.artistsagainstwar.info


A presto!

Loredana Morandi

Disclaimer: Tutti gli Avvocati che violano le Leggi possono essere denunciati. Io lo faccio.

mercoledì, settembre 23, 2009

Informatici ATU:
Edoardo Triolo poteva pagare la Morandi!


Sfido, è figlio di un avvocato! Edoardo Triolo Non era quindi il povero ragazzo a me spacciato dal napoletanissimo Giuseppe Di Spirito, nonché il ragazzo che a seguito del licenziamento ha dovuto rinunciare ai progetti matrimoniali con la fidanzata.

Attenzione: perché io sono stata indotta a scrivere un falso, essendo insussistenti anche le millantate crisi di nervi e la perdita del sonno, un falso si evince delle sue stesse dichiarazioni date da me alla stampa sotto forma di intervista. E che per fortuna io richiesi a lui in forma autografa, di cui conservo copia.

Fatta eccezione per gli ATU del Nord io sarò costretta, io dovrò denunciare per il raggiro di 6 mesi l'intero staff degli ATU meridionali, regionalmente avvezzi alla criminalità diffusa e al regime della falsificazione e dell'illecito.

Io apprendo che Edoardo Triolo è il figlio del prestigioso avvocato TRIOLO, soltanto quando per sbaglio Di Spirito si tradisce nell'atto di mettermi al corrente della sua vertenza sindacale e nel mentre mi chiede di interfacciarmi con il proprio legale, il giovane e pur onesto avvocato Cirillo, che di suo mi confermerà le reali condizioni economiche di Triolo e il consiglio del Di Spirito a seguire la linea giuridica dello studio calabrese.




UNA TRUFFA E' UNA TRUFFA, ed è composta di molti piccoli particolari.


Come anche lo sfruttamento professionale "SENZA ORARIO" della sottoscritta, nonostante sia madre di famiglia e che abbia figli piccoli: ANCHE IN NOTTURNA, come si evince dal dettato degli "inviti" per il convegno per la Giornata della Giustizia a Caltanissetta, via msn tra me e il signor Luigi Amico, che abbiamo visto essere grande amico del clonatore Maxi Fasso (immagine sopra), ovvero una persona che da 2 anni consecutivamente si macchia del reato 494 del codice penale, sostituendosi alla persona del prof. Frassi.

DOMANDA: Quanto vale il lavoro sprecato e abusato di una persona per bene?



Certamente non poteva sapere il dottor Tona, gip del Tribunale di Caltanissetta e presidente della Giunta ANM locale, che io sarei stata fatta oggetto di reati gravi, se non gravissimi, nonché sfruttata in modo tanto vile mentre assegnava quell'incarico, che io, Loredana Morandi, ho assolto dettando in forma scritta al signor Luigi Amico gli inviti per i Magistrati delle sedi distaccate e le Associazioni, per la buona riuscita del convegno per la Giornata della Giustizia di Caltanissetta.

Così, contro Luigi Amico, dichiaro il mio testimone nella persona del dott. Tona, l'unica autorità che poteva divenire seduta stante mio unico e solo referente per i rapporti con la stampa, e che inoltre è presente anche sui tabulati telefonici della mia utenza abitativa (ne ricevo l'intera documentazione da un decennio) a far data con la conclusione repentina del mio impegno per la Giustizia di Caltanissetta, a seguito di mobbing.

Quanto vale la vita umana?

Loredana Morandi

martedì, settembre 22, 2009

Comitato Informatici ATU:
Le Troppe Raccomandazioni del Di Spirito



Comunicazione rilasciata ai sensi dell'Art. 21 della Costituzione della Repubblica Italiana e dell'Art. 11 della Carta dei Diritti Fondamentali della Unione Europea.


Informando i miei lettori, che dopo uno sfruttamento professionale della durata di sei mesi (- 6 -)
il signor Di Spirito e gli ATU siciliani
, tra i quali è promotore la persona di cui ho appena dimostrato la solidale amicizia con un pedofilo, inoltre reo art. 494 del codice penale ai danni di un operatore dell'antipedofilia e denunciato presso le Procure della Repubblica di Milano, Brescia, Roma e Cagliari:

Si sta provvedendo ad infliggermi il danneggiamento dovuto alle
minacce di azioni legali contro il mio onesto hosting provider.


INOLTRE AVENDO IN TOTO SCAVALCATO ME,
INFORMATA SOLO

DAL BLOG DELLE MINACCE DI MORTE A OTTOBRE 2008
(cosa per la quale sarà denunciato l'avvocato e per minacce alla persona e alla famiglia)


Ritenendo così NON più e MAI più PRIVATI i rapporti con il suddetto signor Di Spirito


INFORMO CHE SARANNO PUBBLICATE NELL'ORDINE LE SEGUENTI
RACCOMANDAZIONI E DIFFIDE A FAVORE E CONTRO IL SIGNOR DI SPIRITO



1) lettera di raccomandazione di pugno di Loredana Morandi

2) lettera di diffida Avvocato Gutierrez per TD Group,
indirizzata a Di Spirito e oggettivamente dedicata alla Morandi

3) lettera di raccomandazione a nome di deputato ex Alleanza Nazionale campano,
a tutti riconoscibile perché le sue penne hanno una raccomandazione per tutti
in quel delle aree già ex Cutolo / Sandokan / Fabbrocino intestata a Di Spirito

E anche tutto il resto sarà dato.


Ora basta!
Informatici ATU rispettate la Legge

Sciopero della Fame

1 ottobre 2009

PUBBLICATO COME PARZIALE E ANTICIPATORIO ADEMPIMENTO ALL'OBBLIGATORIETA' DI DENUNCIA DI TUTTI I POSSIBILI REATI AI DANNI E/O CONCERNENTI L'AMMINISTRAZIONE DELLO STATO, CHE SI SOVRAPPONGONO AD UN REATO CERTO DI PECULATO D'USO E MALVERSAZIONE DI BENI DI PROPRIETA' DELLO STATO.
Chi ha invitato le Tv alla
Giornata della Giustizia di Caltanissetta

A beneficio del truffaldino della criminalità Caltanissetta:

Articolo 11 - Libertà di espressione e d'informazione - 1) Ogni individuo ha diritto alla libertà di espressione. Tale diritto include la libertà di opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera.

Carta Diritti Fondamentali Unione Europea





Addirittura il nuovo servizio di Pandora Tv
è stato pagato e promosso
con la cessione gratuita del lavoro della Morandi



Chi sono i nuovi amichetti dell'Atu siciliano
Luigi Amico ?



Perché egli lo afferma e lo ribadisce:



La base della denuncia del Moige a Maxi Fasso




Il mio sciopero della fame dal 1 ottobre è motivato da serissime ragioni vertenziali,
contro lo sfruttamento della mia professione e dei miei mezzi,
per un comunicato stampa da Roma su Caltanissetta e ancor prima su Palermo,
per i due convegni omonimi intitolati alla
Giornata della Giustizia
ad opera dei siciliani del gruppo informatici ATU.

E si tratterà di uno sciopero della fame ad oltranza affinché le false vestigia di questo comitato cessino insieme con la criminalità comune e balorda che rappresentano.

AFFINCHE' TUTTI SAPPIANO, CHE PUR DI DERUBARMI DEL MIO LAVORO INTELLETTUALE
UN TECNICO DI COMPUTER SENZA NESSUNA CULTURA SI ACCORDA CON UN PEDOFILO
PER FAR CHIUDERE INSULTANDO, INFANGANDO E MENTENDO

LA VOCE LIBERA DI

GIUSTIZIA QUOTIDIANA


Loredana Morandi
ATU e Pedofilia Scandalo in Sicilia
note politiche all'articolo dei documenti




I commenti e gli scritti di cui tale Luigi Amico mi sta facendo oggetto, ivi compresa la pubblicazione di lettere diffamatorie, a firma di studi legali inesistenti e ininfluenti sul panorama politico e sociale del mondo della Giustizia in Italia, su siti e blog "pirata" che solo 1 anno fa hanno diffuso minacce di morte a me rivolte, mi inducono ad una riflessione:

C'è dell'altro, anche oltre alla diffamazione strumentale della dottoranda palermitana Lidia Undiemi, finalizzata all'atto indegno di impossessarsi di TUTTO quanto scritto di mio pugno e copyright del mio lavoro di intelletto, in occasione di un convegno a Palermo con Gioacchino Genchi.

Per comprendere bene di cosa si tratta, bisogna tornare indietro nel tempo fino alla presenza di alcuni delegati ATU alla Trasmissione Iceberg di Tele Lombardia. Nel video spicca l'intervento di Fausto Mamberti, estremamente spigliato e preparato, che cita Loredana Morandi in versione integrale: "Gli ATU sono i BRAVISSIMI del Ministro Brunetta".

Uno slogan frutto della mia conoscenza della vertenza e dell'intelligenza con la quale ho curato ogni minimo particolare e rapporto socio politico, fino alla azione di mobbing ed insulti per strapparmi di mano le sorti di quei lavoratori.

Lo potete leggere qui, mentre affronto il Ministro Alfano e il suo dirigente Birritteri per l'intera categoria professionale.

Quindi: assodati i termini della minaccia da me subita tramite pubblicazione sullo stesso blog delle minacce di morte la cui notizia fu data ANSA sulla testata online della Federazione Nazionale Stampa Italiana, nonché documentati i rapporti affettuosi e di "sostegno alla comune causa contro la Morandi", tra il signor Luigi Amico e il pedofilo Maxi Fasso (clone ufficiale del dott. Massimiliano Frassi, presidente della Associazione Prometeo Onlus contro la Pedofilia, una associazione presente sui processi di Brescia e Rignano Flaminio),

Che cosa stavo facendo io dopo la famosa "PRIMA" trasmissione televisiva a carattere nazionale, che si è interessata degli informatici ATU?

Io stavo preparandomi a rispondere alle dichiarazioni di Brunetta, nonché a stringerlo al muro dell'opinione per ottenere un incontro con il solo Ministro, che non riceve rappresentanze sindacali da quasi 9 mesi.

Quindi chi e perché mi ha voluto stoppare con il comunicato stampa nazionale aperto dalla Giornata della Giustizia napoletana, alla quale io ho partecipato accompagnando un famoso magistrato, e con la Stampa Siciliana che mi telefonava anche a casa per ottenere le conferme sull'omonima Giornata a Caltanissetta?

A Milano mi hanno sentita tanti lavoratori e tanti magistrati che stimo e sanno che io sono persona efficace, incisiva ma soprattutto preparata e, se pur timida, coraggiosissima quindi decisamente migliore degli interventi di una Undiemi qualsiasi, scopiazzati di sana pianta dagli scritti dell'illustre magistrato Sarzana di Sant'Ippolito, mio ospite a Napoli.

Allora chi è che ha messo mano al portafoglio per fermare l'Uragano Morandi a discapito di una intera categoria professionale? Vale tanto la relazione di una mocciosetta siciliana, che folleggia in pubblico e ha l'intenzione di presentare un cameraman, trovato dentro ad un Meetup di Grillo di cui nessuno conosce nulla ma ha il cognome di un famoso mafioso, addirittura alla Giunta Centrale della Associazione Nazionale Magistrati?

Certo l'ambizione sfrenata è una brutta bestia, ma c'è dell'altro in un momento in cui 600 posti di lavoro stanno per essere bruciati dai licenziamenti. Occorreva, allora come oggi, un bavaglio a Loredana Morandi. E non sono la sola a pensarlo, ma così mi scrive questo anonimo, ed io lo so bene che Fausto Mamberti è andato via a causa dei Siciliani...



Per questo io sarò in sciopero della fame dal 1 ottobre 2009.

Per scoprire qual'è la Società che ha messo mano al portafoglio, se non la famosissima del processo Why Not, per fare signori una dottorata in economia, un tizio preso da un meetup e assoldato per la sola telecamera, che mi ringraziò con il "lancio" del proprio nome di fianco a Signori Magistrati come Antonino Ingroia, e un tecnico di computer per il quale dovetti correggere di MIO pugno le slide della dimostrazione a Caltanissetta:

IO SCENDERO' IN SCIOPERO DELLA FAME

E garantisco che sarò incatenata a Palermo, dopo aver incontrato magistrati in tutta Italia, se per caso Gioacchino Genchi dovesse accettare una simile organizzazione o anche soltanto il nome ATU a queste condizioni.

Informo tutti che sono già in corso i danneggiamenti materiali. La denuncia anche nei confronti del Legale autore di atti illegali e pubblicazioni minacciose e diffamatorie, nonché di danneggiamenti economici a chi fin troppo ha dato, inoltre in presenza di probabili reati ai danni dello Stato e contrari alla sicurezza della magistratura, è cosa certa.

Loredana Morandi


Di prossima pubblicazione:


- la mia lettera di Raccomandazione per
Giuseppe Di Spirito, autore del blog degli Atu, alla TD Group e la loro risposta tramite l'avvocato Gutierrez.

- quanto vale il lavoro di un ufficio stampa della professionalità di Loredana Morandi,

lunedì, settembre 21, 2009

Giustizia Quotidiana sotto Grave Minaccia
Le Verità Nascoste degli Informatici ATU Sicilia

Ebbene sì, cari Lettori.

Non ve lo posso più nascondere. L'Autrice di Giustizia Quotidiana è sotto grave minaccia.

Chi per mesi ha seguito lo scandalo del server UniNa, di proprietà di Università di Napoli, conosce tutti i personaggi. Ma se ne sono aggiunti di nuovi. Ben tre esponenti della Mafia siciliana, legati con tutta probabilità alle società indagate nei processi dell'ex pm d'assalto Luigi De Magistris, ed un probabile loro truffaldino avvocato.

Dalla fine di giugno ad oggi, io ho allertato le forze sane del Comitato Informatici ATU a fermare l'operazione ai miei danni in corso in Sicilia a cura di una dottoranda, di un tesserato Fiom e di un cameraman reclutato in uno dei troppi meetup di Grillo.

Ad oggi e dopo aver dovuto subire una azione di mobbing e insulti durante il mio comunicato stampa per il Convegno della Giornata per la Giustizia tenutasi a Caltanissetta, con la certezza che sarei stata sostituita in sala dal cameraman e con il comunicato aperto con tutti i giornalisti e il solo rappresentante della Associazione Magistrati locale il dott. Tona sui miei tabulati telefonici con il quale rapportarmi,

e dai primi rapporti con gli esponenti di una società del porno sarda, da me scoperta tra gli utilizzatori del server Universitario in flagranza del reato di Peculato d'Uso, della dottoranda siciliana risalenti alla fine di giugno 2009.

Come attesta l'iconologia criminis degli scritti della donna, che recano identiche le frasi del blog di Duna, qui sotto in immagine:



La situazione si è appena così evoluta:

IL GRUPPO ATU SICILIA SI UNISCE CON LA PORNOGRAFIA SARDA

L'Atu siciliano tesserato della Fiom, da me riconoscibile anche sotto pseudonimo con la persona di Luigi Amico, si è pubblicamente legato a Maxi Fasso contro di me, clonatore ufficiale e reo di sostituzione di persona (art. 494 c.p. e seguenti) ai danni del prof. Massimiliano Frassi, famoso volontario dell'antipedofilia e presidente della Associazione Prometeo Onlus, a Tutela dei Bambini e Contro la Pedofilia.

LUIS FRIEND (identificabile con Luigi Amico)


così la prima minaccia tramite noto filo pedofilo



IL BLOG PIRATA CHE DIVULGO' LE MINACCE DI MORTE ALLA MORANDI PUBBLICA SCRITTI MAI A ME PERVENUTI, NONCHE' PROBABILMENTE FALSI, A NOME COMITATO INFORMATICI ATU.





NELLO STESSO MODO VENIVA PUBBLICATA LA MINACCIA DI MORTE IN VIDEO NELL'OTTOBRE 2008





Preannuncio, pertanto le seguenti attività politiche a seguito della gravissima vertenza sindacale concernente lo sfruttamento professionale e le minacce ad uso e consumo degli sfruttatori, dopo.


INIZIO SCIOPERO DELLA FAME


Giorno 1 ottobre 2009

MANIFESTAZIONI IN PIU' CITTA ITALIANE

Roma, Napoli, Milano con date da definire:

Giorno 28 ottobre 2009 a PALERMO
da definire previo avvisi Questura - fronte Università

Loredana Morandi