domenica, gennaio 31, 2010

San-chan sul profilo di Giuseppe Di Spirito
+ danni a due magistrati




Considerato che all'istante sono già ampiamente dimostrati i rapporti fin personali tra Giacomo Sorbi (alias Ajna, Third_Eye) e Anna De Natale (Anneja, Nina77, Nina&Luciagnolo, Magnolia, Italianpie + o meno anno domini '77) con Stefano Zanetti, consulente tecnico di parte del signor Pino La Monica sotto processo per abusi ai danni di minori ed egli stesso indagato per subornazione dei testimoni in quel processo a Reggio Emilia.

Mi domando cosa mai abbia sul computer una come San-chan, da sempre dedita al genere anime yaoi (omosex in giapponese) e alla recensione di altri video trash da adescamento minori pro pedofili, ovvero i generi hentai e doujin (le copie hard dei cartoon famosi), da ritenere di esser più "protetta" nei suoi vizi dall'iscrizione nella lista amici di Giuseppe Di Spirito.

Giuseppe Di Spirito è l'hacker del Tribunale di Napoli e colui che mi avrebbe indotta con raggiro a dare il falso sul licenziamento di Edoardo Triolo ai danni di una senatrice del Partito Democratico e dei lavoratori tutti e onesti della CM Sistemi (che ovviamente non sono indagati nel famoso processo Why Not, ma che visti defraudati da un Triolo accompagnato da un blogger come Luigi de Magistris devono certamente essersi fatti una chiara idea di come vadano veramente le cose in Italia, se pur di mantenere il punto si falsificano le reazioni della stampa sui processi e si mente spudoratamente alla stampa a beneficio di un facoltoso studio legale truffaldino di Reggio Calabria).

Certo, la lunga amicizia di San-chan con Third_Eye, al secolo Giacomo Sorbi, deve aver giocato molto in questa sua iscrizione. Esattamente come per l'esporsi al commettere reati di Marta Girardelli, la 22 enne usata dal Sorbi per le relazioni con pedofili e altra spazzatura.

Nel gruppo dove si trova la ragazza San-chan i rapporti con la lobby dei pedofili sono tali da produrre addirittura il premio di una raccomandazione per "un posto in banca" al porno attore Giacomo Sorbi, uno da anni al soldo della malavita internazionale e del porno di Pirate Bay e senza arte ne parte eccettuate un paio di lauree brevi in argomenti neppur confacenti al settore bancario: l'open source e sul "marketing" nella "Chiesa Cattolica". Tanto per la cronaca: gli ambienti del "mostro di Firenze" erano toscani, anticlericali e massoni vicini all'Uaar, chi lo ha raccomandato questo presso Banca Intesa San Paolo?

Si, certo. Su quella lista ci sono anche Gioacchino Genchi e la FP Cgil, ma è giusto dire che dell'account FPcgil Giustizia si possono documentare i rapporti interpersonali con "Simone Sissimo Neuro" a far data con il 3 settembre 2009 (l'altro napoletano sindacalista è su quei gruppi fin dall'inizio). Del notissimo tenutario dell'archivio invece si possono tranquillamente denunciare le parole "pro pedofili" date a minuti 11:10 del video distribuito proprio dal Di Spirito e rilanciato anche a titolo intimidatorio sulle luridissime pagine di Maxi Fasso e Sissimo Neuro, due tra i frequentatori abituali dei blog pro pedofili "ilgiustiziere-lafabbricadeimostri" e "giustiziaintelligente" del circuito "Falsi Abusi", il primo di Zanetti e il secondo dell'avvocato che ha lasciato Pino La Monica (sotto accusa anche per detenzione di materiale pedopornografico) nell'ottobre scorso, "Ugo".

Per carità. In quell'elenco di "amici" compare anche Massimiliano Frassi, ma a me interessa soltanto che dica che "Maxi Fasso" è il suo clonatore pro pedofili per diffamazione. E' per questo che gli ho fatto un esposto via Arma dei Carabinieri e con tutte le denunce che ha fatto NON dirà una cosa differente. E cmq no, non lo sostengo, non leggo i suoi libri e addirittura ne ho appreso l'esistenza successivamente al suo clone, ma soprattutto mi disturba il modo in cui sia lui che l'associazione gongolano della inquietante pubblicità data dalla "clonazione" anche ai danni della Morandi e di Don Di Noto, le cui foto campeggiano sul blog di Maxi Fasso mentre la sua no ad integrale esemplificazione pubblica, di chi siano le persone da ritenersi veramente pericolose per un pedofilo in rete. Ulteriore riprova è nel fatto che lo stesso Zanetti non è mai comparso con il suo vero nome nelle azioni dolose ai miei danni.


Nello screen con la mia foto e il mio slogan "Sposate la campagna per una moralità immediatamente ravvisabile nel vostro comportamento" : in rosso i pedofili del circuito Falsi Abusi e i partner di Pirate Bay/SessoChannel; in verde gli Informatici ATU; in blu l'autrice del lancio di una proposta di SPAM alle Procure ad agosto 2009. Convincetevi, non sono queste le forze sane del paese e non gli rassomigliano neppure!

Allo stato sono ben due i magistrati avvinghiati a doppio laccio da persone che si sono avvalse di codeste collaborazioni: il dottor Giovanbattista Tona (founder del gruppo facebook a lui intestato Luigi Amico, persona in rapporti personali con il clone di Frassi) e il blogger magistrato Felice Lima (founder del gruppo facebook a lui intitolato Di Spirito e un certo Giorgio Gaber, alias Giuseppe Gusberti, probabilmente alias Bek Ohmsford, eccetera, eccetera ...).

Garantito che entrambi, prima o poi, vi scaricheranno e duramente. Dovranno pur risvegliare la propria coscienza costituzionale e "vedere" il reato ai propri danni, se pure non vedono in tempo reale il reato ai danni di Loredana Morandi per ragioni a me sconosciute.

Accadrà, è già successo, proprio come accadde con una apertura ai disobbedienti di alcuni anni fa, che fu drammaticamente tradita nelle intenzioni dall'atto di spingere all'autodenuncia una intera generazione di universitari. Si, esatto, è il caso che rammentavo alla Benedetti, perché in quella sede la magistratura "affranta", forse più che dalle dichiarazioni del Premier, dovette erogare oltre 657 decreti penali di condanna. Tutto grazie alle politiche sbagliate di un partito e fui io a diramare il "fermatevi, perché siete traditi", allora come oggi.

L'apologia istigatoria dei reati di pedofilia e violenza privata invece è documentabile. Altresì è documentabile la reazione di Sorbi, Dallaturca e della De Natale, nonché dei pedofili che si celano sotto i nomi Sissimo Neuro e Maxi Fasso che pubblicarono immediatamente le foto dei miei figli minori a titolo di intimidazione. Infatti sono convinta che neppure Rosario Crocetta vorrà essere invischiato in storie di pedofilia e di persone che mirano a farsi coprire dai magistrati nei loro vizi. La paura è una brutta bestia, ma che tipo di magistrati sarebbero codesti se per ottenere un po' di popolarità si macchiassero di certe frequentazioni? Soprattutto attenzione: le due vittime togate potrebbero essere l'apice della carriera di coloro che con le opere della professione diffamano la magistratura.

Tutto quanto si dice di me è falso: sono convinta che il Ministero dell'Interno conserva ancora la mia domanda per il concorso in Polizia (ed io ne ho copia), così come certamente rammenteranno gli agenti stanchi e spaventati delle scorte di ritorno dalla scena dell'omicidio di Paolo Borsellino di una ragazza, proveniente da una famiglia con un Colonnello e un Generale nell'Arma dei Carabinieri, che invece di far opera di criminalità dal proprio computer come San-chan serviva loro "limonata" fredda in Calabria nella casa che fu di un Presidente di Corte di Cassazione. E' la diversità congenita e irrinunciabile di essere partecipe ad un passato eroico italiano tutelato da una Legge e l'essere nipote di un senatore e garibaldino che ha fatto l'Italia, se per sempre io potrò snobbare persone cattive e violente come la Morgantini (anche sul profilo di Di Spirito) che pagano pubblicamente i debiti di certi partiti con la storia degli anni di piombo ed imposero al Parlamento Europeo la presenza della irriducibile della colonna armata napoletana delle BR, in relazioni con la Nuova Camorra Organizzata di Cutolo, che uccise il poliziotto Antonio Ammaturo e l'agente Pasquale Paola.

l'istigazione a delinquere si manifesta quando qualcuno delinque a seguito di invito


Mi minaccia Genchi dall'abuso di un aula di giustizia?

Certo, ho paura, per me e per i miei figli, visto che siamo minacciati. Ma in nulla egli potrà modificare la mia opinione di aver assistito ad un reato, anche contro la pubblica morale, e la disonestà di un napoletano e una siciliana poco più che bloggers.

In fondo, tutti gli interessi di Pirate Bay e di un sito del porno commerciale sono online ai danni di Morandi, sono online tutti i blog gestiti dagli amici di San-chan, ed è online finanche il "reato di apologia" sullo sfruttamento in peculato d'uso di Unina, il server universitario di proprietà dello Stato Italiano della pubblicazione del 10 settembre 2008 su Il Napoli, gruppo Epolis, a firma Ciro Pellegrino contenente le dichiarazioni del dirigente del CSI della Federico II di Napoli.

Le bugie e i crimini hanno le gambe corte, indipendentemente dalle persone sporcate o coinvolte.

E San-chan con i suoi interessi filo pedofili omosessuali è sul profilo di Giuseppe Di Spirito a dimostrare l'uso e l'abuso fatto di quel povero server. Ma soprattutto se questa gente voleva dimostrare ancora e ancora l'interesse dei pedofili di scelta omosessuale nel circuito, allora grazie "San-chan".

Così, ecco qui 2 anni di file sharing illegale via rete irc Azzurra.org della signorina "San-chan" sui "chan irc" #yumeshima; #shinsei-kai; #Ack.it; #Mangadreamworld; #eccetera oggi trasferiti su Rizon.

Sat Feb 24 14:19:03 2007 (CONNECT): San-chan (sf@host106-29-dynamic.57-82-r.retail.telecomitalia.it) [82.57.29.xxx] {1}

Sat Jan 26 14:52:05 2008 (CONNECT): San-chan (sf@host178-75-dynamic.6-87-r.retail.telecomitalia.it) [87.6.75.xxx] {1}


Perché "TUTTO" sarà dato affinché non si perda la memoria che sono stata io, oltre ad ottenere il delink di Unina, a far disconnettere anche il server di Radio Marte Stereo dalla Rete Azzurra.org e potrei passare tranquillamente ad altro in qualunque momento ...

Per questo ringraziate proprio Cinzia, Giuseppe Di Spirito e Luigi Amico, perché ho più tempo da dedicare visto che gli illeciti di commercio mi obbligano a non utilizzare Facebook che per le sole indagini.

venerdì, gennaio 29, 2010

Già fatto!


Da questo momento sappiate che io lavoro esclusivamente a questo.

Nel solo fine settimana siete stati sistemati voi, l'u porcu e cumpari, l'aspirante d'addario, i burini ripuliti sfruttatori, i sostenitori dell'orrore degli orchi e pure i magnete e altra spazzatura da strada.

Gli ultimi sabato e voi lunedì.

Domani: Banca Intesa San Paolo e famiglie e servizi sociali su Bari e Viareggio.

E' troppo che aspetto.

Una ripassatina anche al voto di scambio, visto che si va per le regionali.

Poi attacco.

A proposito, vi sfido a dimostrare che non si parla di me

su Biagioquotidiano

(Autori: Giovanni Battista Gallus, Giacomo Sorbi, Gianluca Dallaturca, Davide Rizzo, Marta Girardelli, Anna De Natale, Francesco Meloni & co)


e su Dunadicacca

a cura di Anna De Natale e partners

Stalking ai danni dei figli di Loredana Morandi


Ennesimo odierno episodio di stalking ai danni dei miei figli. Giunge a proposito, perché oggi queste stesse persone sono state da me denunciate per la terza volta in 18 mesi, considerando quanto c'è sulla Procura di Cagliari, la denuncia a Polizia Municipale di Viareggio - trasmessa a Polizia Postale di Lucca e quella odierna presso la Questura di Roma.

In questo fine settimana sono stata particolarmente produttiva, perché domenica mattina ho sistemato i conti con altri che per analogia con il genere e la specie hanno precedenti sul Tribunale di Pescara. Ed oggi ho provveduto a dare il mio contributo anche per tutti gli autori di Biagioquotidiano e altra specie di sfruttatori.

Ma vediamo come si conclama il reato persecutorio e di diffamazione ai miei danni e ai danni della mia famiglia ad opera degli autori denunciati di Biagioquotidiano. Così, con un "sondaggio".


Il genere del testo è ovviamente a carattere denigratorio nei miei confronti ed atto a generare la falsa credenza che io sia una cattiva madre.

Dovete sapere, allora, che l'Italia se pur allo spasimo politico - istituzionale e con due pessimi investimenti al parlamento europeo, ha introdotto nel codice penale un nuovo articolo con il DL 11/2009 convertito nella Legge 38/2009 stabilendo così i canoni giuridici della punibilità di un reato.

Il DL 11/2009, convertito in Legge numero 38/2009 che introduce nel nostro ordinamento l'articolo 612 bis del codice penale, prevede pene fino ai 4 anni, più l'aumento della pena della "metà del massimo", ovvero due anni, nel caso in cui lo stalking sia finalizzato a danneggiare minorenni.


La pena che richiederà il pubblico ministero sarà per un totale di 6 anni tondi tondi, anche escluso il reato visibile di associazione (art. 416 c.p.)

Tutti sanno che io sia divorziata e madre nubile, su questo gioca l'odierna diffamazione ai miei danni e a quelli dei miei figli.

Ma io non sono Giustizia Quotidiana per caso. Meno noto è infatti che molti anni or sono io abbia vinto il ricorso ad adire il processo di riconoscimento nei confronti del padre biologico, mettendo in banca per i miei figli nel futuro il diritto ad agire per le vie legali per il sostegno economico non goduto nell'assenza del genitore.

domenica, gennaio 24, 2010

Facebook: quanti ricordi
negli occhi di Giustizia Quotidiana




Quelli di oggi in cui certa gente scrive:

"Occio al didietro! ... quando si attacca, si attacca!"



E quelli di ieri, di pugno delle stesse persone associate, al 31 agosto 2009.

Il segreto di Giustizia Quotidiana è che non ha bisogno di far nulla alle spalle, dato che quel che è stato fatto davanti è ben più che sufficiente. Ed io, che sono una ragazza diligente ed accorta, registro te, le tue amiche e tutti i gruppuscoli di criminalità che hai usato per commettere reati da agosto 2009.

Centinaia di pagine piene di insulti neppur velati, istigazione a delinquere
e quant'altro sapete bene di aver scritto.

Tutto questo, nella pratica di coloro che credono nella giustizia si chiama:

"la tecnica dello specchio"

Ed io sono soltanto un fedele registratore.

sabato, gennaio 23, 2010

sabato, gennaio 23, 2010

Il Reato ? Eccolo !



La mia denuncia circostanziata è pronta


Gentili lettori,


Sapevamo tutti fin dall'inizio che avrei dovuto denunciare anch'io l'organizzazione del famoso furto del "Gruppo a Favore delle Cellule Staminali per Malattie Gravi su Facebook", sottratto ad agosto al grande invalido della mala sanità italiana Marco Franceschetti.

Una sottrazione "della speranza nelle staminali", operata per vil denaro, stante egli fosse rimasto gravemente offeso nell'anima e nel corpo reso emiplegico da un intervento a cervello aperto, durante il quale lo staff chirurgico ha perduto parte della sua calotta cranica.

Nulla fermò nell'agosto scorso quella gente, neppure il recentissimo terremoto abbruzzese, che certo il Franceschetti da Pescara ha potuto "temere" in pieno.

Non ci aspettavamo però che la mia denuncia fosse stimolata in modo tanto cruento.

Vogliate nel frattempo gradire la lettura dei miei articoli: professionalmente corretti, moderati ed improntati al dialogo tra le parti.

FaceBook e il Giallo delle Staminali, Lettera Aperta a ChiareLettere

Facebook: Il Giallo del Gruppo per le Staminali - Le Risposte e le Rettifiche

Ma non ha orecchie chi non vuol sentire ...

Garantisco fin d'ora, che questo processo si farà sia a Roma, che a Pescara.

Anche e soprattutto a seguito dei recentissimi sviluppi e danneggiamenti.

E tutti sapranno dell'uso criminale del socialnetwork più famoso del mondo:

Facebook, dove due autori della stessa Casa Editrice sono stati rispettivamente Ascoltati proferire "l'apologia dei reati di pedofilia" e Letti per aver "pubblicato l'utilizzo criminoso e proprio dei circuiti filo pedofili e di sostegno agli indagati per abusi contro i minori", con personaggi sotto processo fino alla tentata subornazione dei testimoni delle violenze a bambini innocenti.

No, non li denuncio insieme, troppo comodo.

E, sì, io ho diritto all'assistenza legale gratuita in base al DL 11/2009.

I precedenti invece sono datati 28 agosto 2009 in Pescara.

A proposito: i bambini non sono ammessi nelle aule di Tribunale.

Niente foto a conclamare gli illeciti di commercio.


Loredana Morandi

venerdì, gennaio 22, 2010

Voi due attente


- per il numero di pedofili che frequentate -




- e per quelli che avete scelto volontariamente di avere sui profili -

Perché si tratta di soli fan di Pollon.

Vedere per credere la lista delle pagine di M.P.

http://photos-f.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc1/hs111.snc1/4653_1159551917166_1478845911_402713_685613_n.jpg

o gli amichetti del porno attore di Viareggio


ed è uguale anche se manda gli amici


http://img99.imageshack.us/img99/2113/122657307549kz2.jpg

perché questi sono i contenuti che diffondono questi personaggi

http://profile.ak.fbcdn.net/v22943/1660/73/n1492926022_1123.jpg

e questo chi vi ricorda?



ma il "porno attore", naturalmente...

PVF (plain vanilla faggot) è un acronimo che indica con precisione nel web un pedofilo omosessuale, così vi domando: quale sarebbe l'uomo?

Francamente e senza fare i complimenti, con il linguaggio sì forbito di cui date pubblicamente prova, c'è da credere che quel bambino sia capitato nelle mani di una chat del porno commerciale...

Soprattutto, che ci andate insieme si vede:



per questo vi documento.

E quando decido io, iscrivo i nomi ad imperitura memoria.

Affinché sia "Giustizia" !



Loredana Morandi su Wikipedia?
No è sempre diffamazione


La mia vicenda umana, 18 mesi di stalking subito e conclamatosi in una recentissima e plateale truffa con risvolti fin anti sindacali e di inaudita meschinità, ovvero il gravosissimo "strascico" dell'aver dato alla stampa lo scandalo del Centro Elettronico dell'Università Federico II di Napoli i cui server erano da 4 anni in rete IRC per il file sharing illegale, può senz'altro essere mostrata ad un pubblico di studenti di psicologia come esempio eclatante del disagio giovanile e non, nonché degli effetti devastanti della pornografia via web.

Salvo rari casi, anonimi famosissimi e non più tali dall'iscrizione di gravi pendenze di reato o personaggi dagli evidentissimi interessi economici, la fascia di età media si stabilizza tra i 30 e i 45 anni collocandosi così con esattezza sul target dei cd "bamboccioni" e degli "spaventati dalla mezza età", questi ultimi sono prevalentemente donne.

L'autrice dello scritto è nota. Si tratta sempre della mitomane barese, ovvero l'autrice di oltre 35 clonazioni del mio nome, dei nomi delle associazioni che presiedo e dei nomi dei domini web. E' la stessa donna che ha pubblicato in ambienti vicini ai reati di cui agli articoli 600 e 609 cp la foto di mio figlio, oltre alle foto di amici, artisti e giuristi con i quali più e più volte ho collaborato.

la pagina attuale, cancellata dallo staff di Wikipedia in almeno 3 lingue




la copia cache dello scritto registrata da Google in data 13 gennaio scorso alle ore 20:23:19



Di seguito la copia cache da google di quanto già cancellato su Wikipedia in lingua tedesca con citazione a Cinzia Lacalamita, la donna nei confronti della quale sono testimone a Pescara a favore del disabile emiplegico Marco Franceschetti nel merito dei fatti della sottrazione dei 27.000 contatti utenti del Gruppo Facebook a Favore delle Cellule Staminali. Esatto: su Facebook accade anche che uno dei più famosi casi di Mala Sanità in Italia, un uomo al quale durante un intervento a cervello aperto lo staff chirurgico ha "perduto" parte della calotta cranica (su tutti i giornali qualche anno fa), subisca il furto del suo "gruppo della speranza". Ovviamente la mia testimonianza sarà data per il rispetto dovuto alle libertà e alla sofferenza altrui, pur non credendo io "affatto" nel "miracolo staminali". Domattina esposto, pur presi pur cortesissimi contatti con tutti gli interessati.



Per quanto concerne me devo dire di avere la coscienza perfettamente serena, dato che ho anche tentato di tirare la donna fuori dal guaio in cui era stata gettata dalle genti del porno sardo e dalla crew del peer to peer illegale (quelli che rubano i film al cinema), come attesta l'elenco di email che segue.




Nonostante ciò, nei confronti della trentaduenne barese, che volutamente mi ha fatta oggetto per mesi del pressing delle sue morbose attenzioni giungendo a confidenze probabilmente inventate di una sua "gravidanza indesiderata, ho dovuto tentare recentemente un contatto con la famiglia a mezzo telegramma.


Tanto per la cronaca:

Questa come si permette?




Ma il delirio prosegue


i passi salienti

"gli psicofarmaci e un uomo"


a "Lei" ... "risulta"



Io conosco il signor Andrea Mazzoleni solo via web e mi sembra una persona corretta e cortese. Mi scrisse in occasione del mio comunicato a favore del signor Marco Franceschetti, fondatore del Gruppo a Favore delle Cellule Staminali per Malattie Gravi e durante il sequestro del gruppo facebook con 28.000 contatti utente. Data la correttezza della persona, pubblicai il suo comunicato fin censurandone i contenuti più gravi per la signora.

Negli scritti di questa signora egli è citato più e più volte al titolo di "cialtrone", "mister truffaldino" et similia. Io sono sempre citata come l'amica, pur non avendone alcun titolo.


IO NON CREDO AFFATTO NEL MIRACOLO STAMINALI

MENO CHE MAI CREDO

ALLE RACCOLTE FONDI PREVENTIVE



Purtroppo per Lei:

a) io sono testimone del grande invalido emiplegico signor Franceschetti in merito al procedimento che attende la Signora in Pescara.

b) di me è nota soltanto la denuncia pubblica e pubblicata stampa nazionale dello scandalo sui server dell'Università Federico II di Napoli, utilizzati per il peer to peer di pornografia e pedopornografia.

http://photos-f.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc1/hs235.snc1/8219_138164769894_129034644894_2580692_1403685_n.jpg

Tutto ciò che questa donna legge sono: i blog della società Promotux Snc di Selargius, gestore e registrante del dominio web del sito di stoccaggio e scambio di materiali pornografici SessoChannel.it e i blog dei loro porno attori e dei pedofili (otto - 8 - otto) da me identificati tramite Facebook.

Ovvero gli sfruttatori di fatto del server universitario partenopeo.

Nota bene: il nome della S'Ignora non è citato affatto, proprio per non permettere alcuna associazione tra il suo nome e il mio, se non quelle che la signora stessa e le sue amiche producono.

Qui, per concludere ci vorrebbe una frase tipica di Piero Ricca:

"Fatti Processare, Berluscona"

Yumeshima Chan Tales, le prodezze del porno attore


CHAN TALES

Cusy: ma perché vanilla è op?
Third_Eye: pompini...
Cusy: ah ok, solita storia


Che cos'è "chan tales"? Lo dice il nome, si tratta dei "racconti del chan Yumeshima.net", gli annali della pornografia, dell'adescamento e della falsificazione del "rubato al cinema" a cura di Sorbi e dei membri della crew.

Di seguito una rapida carrellata di screen, che ben dimostrano il genere di chattate della crew di post produzione illegale del p2p denominata Yumeshima.net.

Quando noti i nickname saranno evidenziati con il nome.

E' giusto dire che: Non c'è niente di simile in numerosissime altre crew del fansub italiano, che con yumeshima e gli ex tntfansub ora shinsei-kai non vogliono avere niente a che fare. Inoltre sono stati messi fuori dalle maggiori board del file sharing illegale per molestie ai danni degli utenti: sicuramente dalla board torrent Colombo bt e da TNT Village.

La domanda da porsi per tutti è: "dove sono i genitori di questi ragazzi ?"


« Reply #1205 on: March 15, 2009, 16:43:28 »

Momento materno, indovinate per chi :

Quote
[14:07] * BoogiepopSan has joined #yumeshima.net
[14:16] Cazzo Boo
[14:44] cazzo che?
[14:44] Cazzo te
[14:44] ma sei ancora in astinenza?
[14:44] Ma va'
[14:45] ah
[14:45] Perché, lo ero? 0_o

[14:45] l'ultima volta, sì
[14:45] Boh
[14:45] da quasi 1 giorno intero
[14:45] Percepisco un minimo sindacale
[14:45] Ahah
[14:45] infatti sbavavi e deliravi
[14:45] lol
[14:45] Ahahahahahahah
[14:45] Tu pensa dovessi stare davvero a secco
[14:46] e anche in quelle condizioni non l'hai data al ratto..

[14:46] lol
[14:46] Solo perché non ha chiesto per favore
[14:46] haha
[14:46] Altrimenti gli avrei dato anche il culo
[14:46] lol
[14:47] sei la madonna dei nerd.
[14:47] E che cazzo nasce dalla mia immacolata concezione?
[14:47] baby-cusy

[14:47] ...
[14:47] lol
[14:47] Scusa, vado a tagliarmi le vene
[14:48] haha
[14:48]

E, restando a tema:

Quote
[11:46] 'giorno
[11:50] Ciao bel Cusy.
[11:50] Cusy: tettine!
[11:54] * Ajna rapizza cusy...

[11:54] oh, non dovete provocarmi con la primavera così sotto ...
[11:54] Ahah

Gli ATTORI

Ho scelto questo brano perché evidenzia bene alcuni particolari "eccellenti". In primo luogo vi compaiono tutti gli "attori principali" e uno dei minorenni divenuto maggiorenne nel branco: Cusy, al secolo Daniele Cusinato di anni 19, cioè il ragazzo che viene "rapizzato" - "seviziato" da Ajna nello scritto.

Ajna è il nick per i chan di Giacomo Sorbi, il viareggino ex amministratore della board Italia Zip - The Best Dragon, ed è lui stesso a pubblicare le proprie prodezze utilizzando l'account noto Third_Eye.

[2008-07-19_083549_cinturafallica.jpg]


Eleniny è Elena da Cameri, prov. di Novara. Non conosco il cognome della donna trentaduenne, ma la ragioniera novarese è una vera incontinente e alla sua identificazione io posso contribuire con il nome della banca utilizzata in azienda e molti altri piccoli particolari. Questa donna è nota per i "diari di Lauraleye" ed è una collaboratrice fissa dei Manga Dream & World (www.mangadreamworld.it/).
Io l'ho ribattezzata la "ragioniera della cintura fallica", in quanto ne possiede realmente una, e ne fa uso con i suoi amici, specie con il Sorbi. E' la più violenta e volgare tra tutte le donne di Yumeshima.

Cusy e Elena

Boogiepop o BoogiepopSan è un ragazzo ligure, di età ricompresa tra i 25 e i 30 anni, figlio dei proprietari di una pizzeria. Ha subito il sequestro del proprio computer per detenzione di materiale pedopornografico e nell'agosto 2008 lamentava i "costi" per prelevare materiale dal suo computer sotto sequestro. Con tutta probabilità la persona è stata condannata nel 2009 per i reati tipici della pedopornografia, ed il suo caso appartiene già alla cronaca in uno dei molti "sequestri" fiume delle forze dell'ordine.

A Boogiepop come al Sorbi appartengono i circuiti simili a questo: [Pink NewZ] Thread Ufficiale a cura di Sapphire che riporta sul forum Yumeshima.net quanto di pubblicato sul blog WordPress (il link è inattivo, che vi credete) in area Hentai, Doujin e altra pornografia e pedopornografia di origine giapponese di genere da "adescamento minori".

Maharid, ultra trentenne sardo

Sono famose inoltre le recenzioni agli hentai più trash del Sorbi, come si può leggere qui: [Review] [Hentai] [Trash] Battle Can-can (AKA Battle Can2) , che si uniscono con la "naturalezza" demenziale nell'adescamento minori di Maharid (il correttore di bozze), che gioca con i "Pokemon" e li scambia con altri utenti, si veda qui: Clikkate sui Pokemon ;)



Questi ragazzi, così attivi e dinamici in tutto quello che è criminale nel web, non potevano non piacere alla triade dei luridoni di PVF (plain vanilla faggot, l'acronimo pro pedofili omosessuali), cioè alla Promotux di Gallus e Meloni in Selargius, Cagliari.

Ed è chiarissimo cosa cercassero i due master della pornografia su quei computer e dalla potenza di sharing di due internet point (albanese a Brescia e grillino a Viareggio).


Concludo dicendo che di operatori dell'antipedofilia dai gruppi facebook legati a questo circuito ne ho cacciati parecchi, ma non sono riuscita con il gruppo legato ad Aurelia Passaseo, l'unica operatrice dell'antipedofilia in Italia ad essere "condannata" per detenzione di materiale pedopornografico. Se Aurelia di persona sembra una persona corretta, i suoi tirapiedi sono assolutamente dello stesso genere del gruppetto dei furti dei Gruppi sulle Staminali in Facebook. Gente pronta a tutto e non mi piace che siano pronti a tutto pur di far fuori Frassi. Io personalmente non lo sopporto, ma da qui a mettersi con i pedofili ne corre...

Infatti c'è una differenza sostanziale tra me e Aurelia: io denuncio le linee della criminalità e le associazioni vere di persone contestualizzandole negli ambienti, non scarico pornografia e non entro nei siti dove si scambia materiale pedo. Quello è lavoro della Polizia Postale. Per me, quando l'apologia del reato di pedofilia è visibile non ci sono dubbi che avvenga anche la "circonvenzione". E ho sempre ragione.

Ci dirà Genchi, come mai riteneva utile mettersi a capo di una così fiorita comunità di pedofili, visto che io ne conto almeno 6 su facebook, più i due conclamati di yumeshima.

Per tutti:

La più grande vendetta del Giappone contro il mondo Occidentale a seguito delle sofferenze e delle morti dovute ai 60 anni di radiazioni ad Hiroshima e Nagasaki: l'aver reintrodotto la "pedofilia" in culture che l'avevano bandita migliaia di anni prima.

Loredana Morandi, dixit

mercoledì, gennaio 20, 2010

Sorbi e i Versiliesi di Grillo: la prima Truffa.



nella foto Giacomo Sorbi


La sola idea di citare Luigi de Magistris e i miei rapporti con lui, soprattutto a seguito delle dichiarazioni in apologia del reato di pedofilia di Genchi presso le aule di giustizia di Palermo, come donna mi reca un profondo e sincero senso di nausea.

Ciò nonostante è necessario ricordare, affinché siano chiari gli estremi che hanno dato vita alle minacce di morte provenienti dal blog Biagioquotidiano e le pesanti molestie della De Natale durante l'intero periodo.

A fine luglio 2008 avevo incontrato Enrico Santambrogio e Max dei Grilli Versiliesi, entrambi mi avevano fatto richiesta di aiutarli a completare un ciclo di conferenze che si sarebbe tenuto in Viareggio a settembre invitando Luigi de Magistris.

Tutti i miei rapporti con i Versiliesi sono trasparenti, non altrettanto gli intenti dell'owner del meetup e quelli di Giacomo Sorbi che tentarono di raggirarmi, per ottenere il "contatto con il magistrato" iniziando a propugnare la prima versione della porno favola, ordita ai miei danni da SessoChannel.

Morale: ne il Sorbi, ne tanto meno l'owner del meetup 91 (i Grilli Versiliesi) ebbero da me il prezioso contatto del numero di cellulare dell'ex magistrato, pur ricevendo in "seconda copia" l'intera discussione via email ed essendo con ciò "di tutto" informati.


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Ero però all'oscuro della trama del piano organizzato da Sorbi e ne appresi gli estremi soltanto a metà settembre e con tanto di conferma dell'ospite già ricevuta.

Che cosa era accaduto: paralizzati dalle menzogne del Sorbi nessuno dei Grilli Versiliesi aveva mosso un solo dito per organizzare l'evento. Probabilmente si trattò addirittura di un ordine dall'alto del meetup. Infatti soltanto l'owner del meetup 91 pensò di sfruttare la cosa tenendomi completamente all'oscuro. Una pesante omissione finalizzata al solo esproprio criminale. Come si legge, altri scrissero in quello stesso testo alcune "timide" dissociazioni dai comportamenti tenuti da Sorbi e dal 91esimo owner di Grillo. Sarà infatti che Dio li fa e poi li accoppia, perché anche l'owner del meetup 91 all'epoca dei fatti, Paolo Miniussi, è titolare di un internet point.

In fretta e con la consueta professionalità decisi di svolgere comunque l'incontro, spostandolo però in Firenze con la collaborazione di alcuni artisti e del coordinamento fiorentino dei Giuristi Democratici (in Italia solo Cesare è tanto distratto da farsi fregare da Nico anche contro ciò che ha scritto lui stesso). Fu così Luigi de Magistris a chiedere uno spostamento di data per poter compiere il viaggio ed essere mio ospite (tutto spesato) insieme con la gentil consorte. Decidemmo perciò la data del 1 novembre 2008.

Ma fu letteralmente impossibile dar corso all'evento.

Nota personale: oggi, che la penso esattamente come chi ha aperto un fascicolo al CSM sulla persona dell'eurodeputato, avrei comunque mantenuto il massimo riservo sui dati personali, ma non avrei speso una sola goccia di sudore della mia fronte per vederlo con i miei occhi avallare persone inqualificabili e falsi ai danni dei lavoratori o per vederlo approfittarsi di danneggiamenti in corso e ancora impuniti ai miei danni e ai danni della mia famiglia.

Le minacce più gravi

Gallus e Meloni avevano già da tempo intrapreso le azioni dolose di danneggiamento nei miei confronti, fin pubblicando online il numero verde della società Playnet (il primo e solo hosting italiano utilizzato da Giustizia Quotidiana dalla data della fondazione del sito web) e così danneggiando la piccola e onesta società toscana di hosting provider.

Nelle chat dedite al porno in Irc.Azzurra.org era già largamente diffusa la notizia che un "famoso magistrato" sarebbe stato corrotto. La porno favola ai miei danni, adeguatamente provata su persone interessate, aveva preso piede nelle stesse chat.

Quando...


Quando fu chiaro, che io non avrei ceduto di un sol passo sul "de-link di Unina", il server universitario della Federico II realmente disconnesso dalla rete solo molto tempo dopo l'articolo di Ciro Pellegrino, e che avrei onorato il "mio invito" la porno favola fu rilanciata a bomba dai cervelli deviati di Gianluca Dallaturca e Anna De Natale (nata come secondogenita del pedofilo Maxi Fasso, al secolo Vittorio Apolloni).



Così, mentre " 'F " come Faggot (Francesco Meloni, dall'acronimo pro pedofili) capillarmente contattava tutti i miei conoscenti (si veda l'email tipo, di persona che renderà testimonianza), la crew di post produzione illegale del file sharing dell'ex moderatore di Italia Zip - The Black Dragon avrebbe dato corso alla propria produzione più veloce: circa 14 video a carattere diffamatorio pubblicati dai due blog pirata Biagioquotidiano e Dunadicacca con le "prime" nelle date 5, 8, 9, 13, 18 , 25 ottobre 2008 e molte, troppe altre altre date...


Già al 19 ottobre avrebbe pubblicato questo "promemoria", copia incollando il comunicato alla Stampa di Artists Against War.


Le minacce diventarono via via più insistenti, tanto che la De Natale dichiarò di voler presenziare a Firenze, e si conclamarono con l'iconografia criminis di pugno del Dallaturca (biagioilmistico) il 23 ottobre con le minacce di morte.


Una nota qui è obbligatoria: Tutte le Amministrazioni del Comune di Roma (di destra e di sinistra) mi stimano per la correttezza e la professionalità delle richieste per l'organizzazione dei miei eventi. La Questura di Roma e l'Arma dei Carabinieri infatti ricevono contestualmente alla Sovrintendenza e al Comune la propria copia, che poi mi reco a confermare di persona.

Credete che: io, Giustizia Quotidiana, che sono già stata alla DIA il 18 dicembre u.s. per consigliarmi a seguito dell'apologia di reato di Genchi che ha procurato l'ennesima pubblicazione delle fotografie dei miei figli, non avessi già previsto di dover informare la Digos di Firenze ospitando un "Magistrato"? Rammenterà Luigi, di aver dichiarato allora che avrebbe provveduto lui stesso (e io, tramite la nota alle Agenzie nazionali e nota aggiuntiva alla Questura).

E' esattamente così che non ebbe corso il convegno fiorentino, basti leggere l'esultanza dopo.



Redenzione: Non Pervenuto

All'epoca dei fatti di cui ho narrato e dei miei rapporti con i Grilli Versiliesi speravo in una "redenzione" del Sorbi dalle sue attitudini alle frequentazioni di giri e ambienti della pornografia, e speravo sinceramente di poterlo aiutare con la "realtà" ad uscir fuori dalle chat hard.

Il piccolo sfruttatore, pur tacendo nei miei confronti pur di proseguire il proprio progetto di spossessamento nei miei confronti, decise proprio allora di "mettersi in gioco" e "aizzò il cane SessoChannel", con l'aiuto dei peggiori membri della crew di post produzione illegale Yumeshima.

Sorbi, già in precedenza si era servito alla mensa della "giornalista" (uso questo termine per definire i solidi rapporti con la stampa in qualità di Presidente di Associazione) Loredana Morandi, e per dar corso ad un suo progetto riceveva il mio intero elenco dei contatti su Regione Toscana comprensivo di nomi, email, indirizzi e telefoni (censuro il documento datato 28 aprile 2008 per ovvie ragioni).


Ora domando ai signori uomini: Che cosa io non ho denunciato in merito al signor Giacomo Sorbi, che traspare da ogni volgarità scritta da quella gente?

Sappiate che per rispondere a questa domanda occorre essere "prima uomini" e solo poi politici, magistrati, avvocati e finanche poliziotti.

L'opinione delle donne, specie quelle che frequentano gruppi e blog di questo circuito, non mi interessa.

Per meglio far comprendere i miei lettori dico solo che: quando il sardo crestato ha capito, si è parzialmente sciolta l'associazione il cui reato costantemente ricorre in rete per la pubblicazione efficace delle firme e del sito istigatore di ogni tipo di reato o violenza ai miei danni.

Chi era chi ?

Quanto a Luigi de Magistris, dopo le dichiarazioni di Genchi, per me è come se fosse morto.

Loredana Morandi